Sostenibilità: per il 2020 Sublitex accelera su ricerca e nuove tecnologie.
L’azienda albese verso una produzione sempre più sostenibile: dal processo di stampa Water free ad alta efficienza energetica, al recupero di inchiostri e fumi, fino alla sua prima capsule di tessuti in poliestere riciclato.
Sublitex, azienda del Gruppo Miroglio da oltre 40 anni leader nella produzione di carte e film per stampa transfer su molteplici supporti, dai tessuti ai metalli, con una rete vendita in 50 paesi, diventa sempre più sostenibile grazie allo sviluppo e all’adozione di soluzioni industriali a ridotto impatto ambientale.
Grazie ad un costante investimento in tecnologia, Sublitex decora infatti oltre 60 milioni di metri quadri di supporti e superfici in tutto il mondo tramite processi di stampa Water free ed Energy saving, sia per la tecnologia digitale che per la rotocalco tradizionale. Il consumo idrico è passato dai 101 metri cubi per tonnellata prodotta nel 2010 a 15 metri cubi per tonnellata nel 2018, con una riduzione dell’85%. Ciò corrisponde ad un risparmio di 210 mila metri cubi di acqua annuo, che equivale al fabbisogno idrico di 2.700 persone. Inoltre, non utilizzando acqua nel processo di stampa, si evita di creare acque reflue, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
La stampa in rotocalco viene effettuata con inchiostri a base di etanolo – una sostanza naturale e rinnovabile – e tutti gli inchiostri utilizzati nel processo di produzione vengono interamente riciclati utilizzando una tecnologia di recupero dell’inchiostro. La speciale «Cucina Colori» di Sublitex permette di aumentare la sicurezza dell’ambiente di lavoro e favorire il rispetto ambientale grazie a un dosaggio di altissima precisione e un ridotto consumo di materia prima. Anche il processo di produzione della carta e il trasferimento del disegno al tessuto vengono realizzati con tecniche ecologiche.
Grazie a tecniche di stampa digitale particolarmente innovative, Sublitex è in grado di associare i vantaggi del digitale alla redditività e alle economie di scala della tecnologia tradizionale: la velocità di esecuzione “Just in time” e la perfetta ripetibilità dei disegni permettono infatti di abbattere i costi di magazzino per il materiale stampato e il consumo degli inchiostri è limitato alla richiesta dello stampato, limitando così la quantità di materiali residui alla lavorazione.
Recentemente Sublitex ha inoltre installato un Combustore Termico Rigenerativo (OTR), che permette una corretta esalazione dei fumi di produzione. I vapori di stampa captati vengono convogliati a questo innovativo impianto di rigenerazione, che distrugge le sostanze nocive contenute nei fumi, ottimizzando i consumi e consentendo un bassissimo impatto ambientale.
Tra gli ultimi progetti di Sublitex c’è inoltre una capsule di tessuti in poliestere riciclato, stampati con la tecnologia transfer in modo completamente Water free. La capsule fa parte della collezione “Urban”, con cui l’azienda muove dal suo business classico dei film tecnici per abbracciare più a valle il mercato del tessuto stampato. L’iniziativa origina dal riciclo post consumer di PET e di indumenti in poliestere.
A comprova del forte impegno e dei risultati di Sublitex nella direzione di una sempre maggiore sostenibilità, dal 2020 l’azienda è partner ufficiale del sistema Bluesign, che riunisce imprese che hanno fatto della sostenibilità una filosofia e agiscono responsabilmente nella catena di produzione tessile, impegnandosi per implementare gli standard ambientali nella catena di fornitura. Inoltre, l’azienda si è dotata di un sistema certificativo integrato, essendo accreditata ISO 9001 (sulla gestione della qualità), OHSAS 14001 (per la gestione ambientale) e OHSAS 18001 (per la salute e la sicurezza).